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dove andare

la pianificazione della navigazione

Di norma ciò che percepite del lavoro dello skipper si aggira intorno al 25, forse 30%. Il resto è un insieme di attività fondamentali ma assolutamente trasparenti per l'equipaggio. Faccio un esempio per rendere meglio la situazione. Una volta pianificato un percorso, una sosta o un ancoraggio, la loro revisione comporta tutta una serie di valutazioni anche complesse e articolate: reggerà il tempo? dove potremo ancorare? ce la faremo prima del tramonto? acqua, carburante e viveri sono sufficienti prima del prossimo rifornimento disponibile? è sicuro ancorare o ormeggiare dove vorremmo? Quell'amico a bordo sembra stanco, è opportuno affaticarlo ulteriormente? Cambiare continuamente idea su cosa fare e dove andare è un'altra di quelle situazioni per le quali lo skipper diventa stranamente suscettibile. Concordata una rotta, è bene evitare di cambiare continuamente idea o preferenza.

109.cont 902 bytes rev. 2024.12.19 18:02:33 (vedi anche convivenza, safety first, spazi vitali, un bene prezioso, cambusa, abbigliamento, energia, dove andare, primo soccorso, riassumendo, a vela con me)