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un bene prezioso

la gestione dell'acqua

E i serbatoi sono al massimo due, forse 400 litri a dire tanto. Il rifornimento, se possibile, è effettuato ogni tre giorni; e il conto è presto fatto: 400 litri diviso sei persone (escludo lo skipper in quanto rozzo lupo di mare) diviso tre giorni fanno poco più di venti litri al giorno a testa. Venti litri per lavarsi, sciacquare, cucinare (sconsiglio vivamente di bere l'acqua del serbatoio, provare per credere). Non sono poi molti; soprattutto quando il rifornimento non è garantito a causa di porti affollati. Considera quindi che la doccia non è il consueto quarto d'ora di relax sotto l'acqua, ma un rapido passaggio per togliere il salmastro dalla pelle e dai capelli. Come espresso scientificamente dalla termodinamica, se fai qualcosa inevitabilmente produci mondezza (scoasse, rumenta, rudo... vedi tu). Dato questo limite, ora è il caso di capire come produrne il meno possibile. A questo proposito pensa a una baia al tramonto, sopra di te l'albero maestro punta verso un cielo terso, ancora chiaro a ponente, sempre più scuro a levante, l'aria calda del giorno si stempera nella sera incipiente. Bello vero? Ora pensa alla doccia, al bagno schiuma morbido e profumato che ti avvolge: secondo te dove andrà a finire? Per lavarsi prova il sapone non sapone, utilizzabile anche in acqua di mare senza tracciare la rotta con la schiuma, e che esiste anche nella versione shampoo.

105.cont 1.4 Kb rev. 2024.12.19 18:02:28 (vedi anche convivenza, safety first, spazi vitali, un bene prezioso, cambusa, abbigliamento, energia, dove andare, primo soccorso, riassumendo, a vela con me)